Skydrive il cloud storage gratuito secondo Microsoft
Tra i vari servizi di cloud storage gratuiti (da Google Drive a Dopbox) il prodotto lanciato da qualche anno da Microsoft per tutti gli utenti che abbiano un account gratuito live (ex msn ed hotmail), merita sicuramente un posto tra i primi classificati. Il servizio Skydrive, completamente ridisegnato nel 2013 per renderlo in tutto e per tutto omologo al nuovo standard di interfaccia Microsoft lanciato con Windows 8, prevede per gli tutti gli utenti uno spazio gratuito di archiviazione online di ben 7GB, implementabile (a pagamento, ma tutto sommato con somme annuali decisamente modeste), ai tre tagli superiori 20GB, 50GB e 100GB.
Skydrive può essere “associato” al sistema operativo, che quindi lo vedrà in Esplora Risorse come un vero e proprio cloud storage ad esso collegato od utilizzato “isolatamente”, solo attraverso l’accesso via web. Anche in quest’ultimo caso le procedure di upload e di gestione dei file risultano particolarmente snelle, se pensiamo che esse vengono effettuate attraverso un interfaccia applicativa nata e pensata per il web.
Ma i risultati più interessanti l’utilizzo di Skydrive riesce a darli quando ad essere caricati sul cloud sono documenti in formato office (siano essi word, exel o powerpoint) i quali risultano non solo visualizzabili ma anche editabili direttamente online grazie alle applicazioni web di Office, che risultano accessibili non solo dai computer basati sui sistemi operativi Microsoft, ma anche da altri dispositivi ed altre piattaforma, creando così un sistema “cross-platform” davvero intuitivo e semplice da usare, che non obbliga l’utente a costi e tempi di “studio” aggiuntivo. Insomma, a nostro avviso un servizio che anche nella sua versione gratuita risulta davvero semplice, efficace, utile e soprattutto “capiente”.
Pro
Skydrive offre uno spazio di cloud storage decisamente ampio, anche più ampio di quello offerto dai propri concorrenti, con ben 7GB a disposizione degli iscritti ai propri servizi live.
Perfetta integrazione del cloud storage con le applicazioni web office, in modo da poter visualizzare ed editare i documenti direttamente nel cloud.
Accessibilità cross-platform, da computer, tablet e smartphone avanzata
Interfaccia grafica omologa alla nuovo microsoft “windows 8 style”, e relativa semplicità di gestione di menu, file e cartelle.
Integrazione con servizi ulteriori come Office 365 (per funzionalità office avanzate) compreso Outlook per salvare direttamente gli allegati nel cloud.
Possibilità di upgradare l’account gratuito con cifre relativamente ragionevoli.
Contro
Difficoltà di ridimensiamento delle pagine soprattutto in dispositivi mobili di piccole dimensioni
Le funzionalità basilari del sistema di “cloud storage” distribuito da Microsoft attraverso il marchio SkyDrive sono state già sufficientemente (a nostro avviso) affrontate nei paragrafi precedenti; giova qui solo ribadire che SkyDrive consente di “cominciare” in modo del tutto gratuito con uno spazio a disposizione di ben 7GB, ampliabile (a pagamento), anche successivamente in seguito a sopravvenute esigenze dell’utente, in step successivi di spazio (20GB, 50GB e 100GB). Già lo spazio gratuito a disposizione è decisamente alto e superiore a quello offerto dai principali concorrenti, che al massimo raggiunge quota 5GB (anche se soprattutto tra SkyDrive e Google Drive sta avvenendo una vera e propria “battaglia” sulla quantità di spazio gratuito concesso).
Bisogna segnalare in particolar modo le funzioni addizionali che Skydrive associa a determinati tipologie di file, facilitandone l’archiviazione e la consultazione; parliamo in particolar modo di tutto il contenuto multimediali (immagini, foto, video ed audio) i quali possono essere riprodotti direttamente dal web grazie alle applicazioni web-based incorporate nel portale Skydrive; inoltre la presenza di tag e di informazioni EXIF soprattutto per le foto, rende Skydrive uno dei pochi servizi gratuiti di cloud storage che supporta queste funzionalità.
La condivisione di file e cartelle è decisamente semplice: con un semplice clic destro del mouse è possibile condividere una cartella od un file ed inviarne il link a mezzo email. Ulteriori e più avanzate possibilità di condivisione si hanno anche attraverso la possibilità di condividere file e cartelle attraverso i principali social network (Facebook, Twitter) ed anche con il copia-incolla di un semplice codice “embedded” in un qualsiasi sito web.
Da ribadire infine il supporto integrato per i documenti di office, che una volta caricati nel cloud possono essere consultati ed editati online direttamente dalle office web apps a disposizione; ancora maggiori vantaggi di integrazione per coloro che avessero un’abbonamento Office 365 od il pacchetto Office installato sul proprio computer: in questo caso direttamente dal software è possibile scegliere come luogo di salvataggio predefinito proprio il disco di Skydrive.
Insomma potenza, semplicità, ed integrazione … assolutamente gratuiti!
